sabato 31 dicembre 2016

Book Of The Month: Dicembre 2016

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.
Ho deciso di fare prima un post con il riassunto delle letture del mese e poi, tra qualche giorno, quello con il meglio e il peggio di tutto il 2016.




Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni cliccate sul titolo: 

3) Defense Devil 1 (manga, rilettura)
7) Angel Hands - Cait Reynolds
8) Defense Devil 2 (rilettura)

 

Miglior libro del mese:

Come potete vedere dall'elenco, questo mese mi sono buttata sui retelling anche per finire alla grande la sfida di The Road to hell is paved with retellings.
In generale ho capito che come genere non mi piace, perchè a parte qualche rarissima eccezione, come questo mese Angel Hands, tutti gli altri mi hanno deluso molto.
Il libro migliore del mese è uno che in realtà andava bene nel periodo di Halloween, come si intuisce dalla copertina.
Un horror/thriller interessante e originale.

Peggior libro del mese:

 
  Il peggior libro del mese è anche uno dei peggiori dell'anno e davvero un pessimo retelling: Scarlet, retelling della leggenda di Robin Hood.
Ho passato tutto il tempo della lettura così:

Peccato perchè la copertina e le premesse erano ottime.

Bene lettori, vi auguro un Buon Anno e a risentirci nel 2017!!

martedì 27 dicembre 2016

Doppia recensione: First Contact + Snow White's Revenge

Buongiorno! Volevo scrivere questo post qualche giorno fa, ma settimana scorsa ho avuto una terribile nevralgia alla schiena che mi ha bloccata nel letto per tre giorni ç_ç
Non sono riuscita nemmeno a farvi gli auguri di Buon Natale, sono spiacente.
Recupero con una doppia recensione di un thriller e un retelling, entrambi molto validi.

Titolo: First Contact
Autore: Kat Green
Editore: The wild rose press
Pagine: 180
Consigliato:

Trama:

Sloane Osborne is a paranormal realtor in the business of selling haunted houses but, in truth, she’s only searching for one ghost. And her time is running out. It’s the 366th day after her fiancé’s death. Michael used to like putting things off for “a year and a day”—so tonight’s the night. Sloane will do anything to make contact with him before the clock strikes midnight. When she gets a call to check out a home in Waukesha, Wisconsin, it’s the last place she thinks Michael would contact her. Sloane is dead wrong.

 Recensione:

All'inizio non avevo capito bene dove andava a parare questo romanzo.
Inizia come un paranormal, con Sloane che cerca di contattare il fidanzato morto esattamente un anno e un giorno dopo la sua dipartita.
Vuole vederlo ancora, è distrutta dalla sua perdita.
Va quindi in una casa abbandonata e cerca di mettersi in contatto con lui.
Ma in realtà scoprirà che quella casa nasconde molti altri fantasmi e una storia molto più agghiacciante della sua triste storia d'amore.
Da questo punto in poi quindi si trasforma in un thriller, ma di quelli davvero ben fatti, aggiungendo ovviamente anche la componente paranormal, perchè comunque i fantasmi ci sono, sono arrabbiati e vogliono vendetta.
E' una storia al passo coi tempi, e se siete fan di trasmissioni quali Ghost Adventures troverete molti riferimenti a questo tipo di investigazioni.
Non manca la componente romantica e il lieto fine è assicurato.
Non solo, giustizia sarà fatta e i fantasmi potranno riposare in pace.
Ottima suspence, bella trama, anche piuttosto originale, l'unica pecca che ho riscontrato è l'inizio, molto confusionario, e il lavoro e la capacità che ha Sloane di vedere i fantasmi.
L'ho trovato un po' pasticciato, non ho ben capito cosa avesse in mente l'autrice.
Comunque lo consiglio agli amanti degli horror/thriller.

Voto:

 


Titolo: Snow White's revenge
Autore: Casey Lane
Pagine: 88
Consigliato:
 

Trama:

 
She's a prisoner. He wants an adventure. Together, they'll change a kingdom forever.

Read the prequel novella to a new series of standalone fairy tale novels from Casey Lane!


Recensione:

Essendo una novella, è piuttosto corta, quindi non mi dilungherò troppo neanche nella recensione.
Come trama non è originalissima, ricorda Biancaneve e il cacciatore con un pizzico della Biancaneve di OUAT.
Quello che mi è piaciuto di più, oltre al fatto che è scritto molto bene, è l'interazione tra Snow e il principe, arrivato nel reame per sposare in realtà la matrigna di lei.
Lui è simpaticissimo, i loro battibecchi sono intelligenti e fanno divertire moltissimo, sono frizzanti e molto piacevoli da leggere.
Essendo una novella non c'è una fine vera e propria, comunque lo consiglio, l'autrice non è per niente male e promette bene anche con gli altri retelling della saga Fairy Tales Forever.
La copertina mi piace moltissimo, nonostante ci sia solamente un viso.

 Voto:



Ci risentiamo tra qualche giorno con il Book Of the month!!

lunedì 19 dicembre 2016

La biblioteca di Ankh-Morpork #26

Torna per l'ultimo appuntamento di quest'anno, la rubrica che vi mostra i miei arrivi librosi.

 La foto dimenticata nel telefono: questi acquisti in realtà non sono recentissimi, ma appunto mi ero dimenticata la foto nel telefono ehm ehm...
L'altra donna del re, Gregory: il film non mi dispiace affatto, quindi quando l'ho visto al mercatino l'ho preso subito.
Stolen Songibird, Jensen: primo della Malediction trilogy, vedo questo volume spessissimo su instagram. La copertina è spettacolare e tutti dicono che è una bellissima storia. Speriamo.
The girl of fire and thorns, Carson: ricevuto tramite bookmooch, l'ho sentito spesso nominare, spero non mi deluda.
Round the fire stories, di Conan Doyle: un volumetto antico di racconti di Conan Doyle, posso lasciarmelo sfuggire? No
 La fabbrica di cioccolato, di Dahl: come ho detto nella recensione qui, non sono sicura di averlo letto da piccola, quindi ho rimediato.
L'apprendista vampiro, Brewer: sembra carino, poi ovviamente c'è scritto sopra vampiro, quindi l'ho comprato. La mia logica non fa una piega.
La ferrovia dello stregone, di Ogilvy: letto e recensito qui, davvero molto carino.
Scarabeo Holmes e il killer del giardino, Shipton: a volte mi diverto a comprare libri per bambini. Mi distraggono dai libri horror. E poi questo sembra un retelling di Holmes fatto con gli insetti, LOL.
Let's explore diabetes with owls e Holy cow (quest'ultimo è di David Duchovny, avete presente?) sono acquisti che ho fatto a Brasov, in Romania quest'estate.
Incredibile trovare una libreria fornitissima anche di libri inglesi nel cuore della Transilvania (e non la stavo cercando, è stato il fato!!), con personale gentilissimo che sa parlare l'inglese come se niente fosse, con titoli originali come questi.
Holy cow dev'essere uno spasso!
The long way to a small angry planet è frutto di un qualche sconto che non ricordo più su Bookdepository. La copertina è spettacolare, non trovate?
Ci voglione le palle per essere una donna è invece un bottino trovato alla solita fantastica libreria di Biella. Sembra uno spasso anche questo.

Cosa ne pensate? Ne avete letto qualcuno di questi?

martedì 13 dicembre 2016

Doppia recensione: Ruin and Rising, Rapita + segnalazione

 Buongiorno! Visto che ormai manca poco alla fine dell'anno e io sono indietro con le recensioni che mi sono state richieste e con le segnalazioni, sto cercando di condensare il tutto in alcuni post come quello di oggi.

Titolo: Rapita
Autore: Luca Moricca
Pagine: 210
Consigliato:
Link Amazon Poker Faces:  http://amzn.to/2gwwRZq

Trama:

Il commissario Giovanni Maglione e la criminologa Mascia Campisi dopo aver ingabbiato l’ennesimo criminale nel primo capitolo del libro si salutano dandosi appuntamento al prossimo caso.
Dopo alcuni giorni Mascia svanisce nel nulla senza avvisare nessuno e senza lasciare nessun indizio.
Per il commissario Giovanni Maglione inizierà una corsa contro il tempo alla ricerca della sua amata compagna di avventure.
Durante l’indagine emergeranno retroscena imprevedibili che lasceranno sgomento il commissario.
Nel frattempo Mascia, rapita, imbavagliata, legata e drogata si trova a fronteggiare un nemico mascherato che vaneggia di episodi del suo passato e con non vuole essere riconosciuto… perché?
Molte saranno le piste che dovrà seguire il commissario nel tentativo di salvare l’avvenente criminologa.
I suoi metodi bruschi lo metteranno spesso in situazioni pericolose dalle quali però saprà sempre come sbrigarsela. 


Recensione:



Prima di tutto, come sempre, i ringraziamenti.

Ringrazio quindi Luca, l'autore, per avermi mandato la sua opera confidando nelle mie recensioni originali.

Rapita è un giallo ambientato in italia, finalmente con un luogo e un tempo preciso di svolgimento, al contrario di tutti quegli YA che non si sa bene in che epoca vivono e uno non sa bene cosa aspettarsi.

Mascia, la criminologa co protagonista insieme al commissario Maglione, è improvvisamente sparita. Nessuno l'ha più vista dopo che è uscita per un appuntamento con un uomo. Maglione, legato affettivamente a Mascia, farà di tutto per ritrovarla, preoccupato com'è per la sua sorte, visto che nel frattempo la polizia postale sta dando la caccia ad un assassino che trova le sue vittime sui social network. Maglione non capisce molto d'informatica, ma ha tanti colleghi che lo aiuteranno anche in questo caso, che sta a cuore a tutti nell'ambiente della polizia. Come dicevo, un ottimo vantaggio è sapere quando e dove si svolge: il giallo è ben congegnato, non è particolarmente facile riuscire a capire cosa ne sia stato della criminologa e chi ci sta dietro, ci sono moltissimi personaggi secondari e di contorno, ma i due protagonisti sono ben strutturati e tutti interagiscono bene tra loro e nell'ambiente. Il finale è in linea con il resto del romanzo, piacevole e che non lascia punti in sospeso, niente cliffhanger quindiXD almeno per quanto riguarda il caso, ovviamente, non dico niente sul rapporto tra il commissario e la criminologa. L'unico appunto in negativo che posso fare riguarda lo stile: le frasi e i dialoghi sono troppo brevi e troppo pieni di dettagli superflui che sviano un po' dalla trama principale. Troppi punti quindi, a me piacciono le frasi brevi e ad effetto ma qui mi sembra stonassero un po'.

Voto:






Titolo: Ruin And Rising (The grisha #3)
Autore: Leigh Bardugo
Editore:
Pagine:
Consigliato: se avete letto il resto della saga è giusto leggere anche il finale.

Trama:

 The capital has fallen.

The Darkling rules Ravka from his shadow throne.

Now the nation's fate rests with a broken Sun Summoner, a disgraced tracker, and the shattered remnants of a once-great magical army.

Deep in an ancient network of tunnels and caverns, a weakened Alina must submit to the dubious protection of the Apparat and the zealots who worship her as a Saint. Yet her plans lie elsewhere, with the hunt for the elusive firebird and the hope that an outlaw prince still survives.

Alina will have to forge new alliances and put aside old rivalries as she and Mal race to find the last of Morozova's amplifiers. But as she begins to unravel the Darkling's secrets, she reveals a past that will forever alter her understanding of the bond they share and the power she wields. The firebird is the one thing that stands between Ravka and destruction—and claiming it could cost Alina the very future she’s fighting for.


Recensione:

ATTENZIONE SPOILER!!
Sarò sincera: la trilogia Grisha non mi ha mai preso tantissimo, quindi non avevo molta voglia di spendere più di dieci euro per il capitolo finale. Ne ho approfittato quando l’ho trovato in ebook a 99 cent.
Se Siege and storm, il volume precedente, partiva con molta azione, poiché stavano cacciando il secondo amplificatore in mare, e anche il livello d’inglese era impegnativo, Ruin and rising parte lentissimo, anzi, almeno fino a metà non capita quasi niente.
Sì, c’è la rivolta contro l’apparat e Alina and co che partono per cercare il terzo amplificatore, ma poco altro.
Ad un certo punto ero al 75% del libro e ancora niente Firebird e niente scontro col darkling e ho temuto che non ci fosse niente di tutto questo.
La trama è piuttosto semplice: Alina riconquista i suoi poteri, esce e con Mal e altri va alla ricerca del firebird, il terzo amplificatore per poter eliminare il darkling e i suoi mostri.
Ci sono un paio di colpi di scena, ma la comparsa del Darkling e i suoi attacchi ormai, dopo tre libri, sono piuttosto prevedibili.
Quello che proprio non mi è piaciuto è stata la risoluzione del problema darkling e la sua morte: lui è un personaggio fighissimo, cattivo ma piacente, forse molto più profondo di tutti gli altri, e lo fai finire così?? Ma se bastava un pugnale non potevi farlo prima? E la storia di Mal? Lui è il terzo amplificatore, quindi basta pugnalarlo per poi riportarlo in vita due secondi dopo e il lieto fine è assicurato? Ma dai, mi è sembrata una presa in giro.

Ruin and rising poteva essere sbrigato in un centinaio di pagine e non sarebbe cambiato niente.
Il darkling e Nikolai risollevano il morale della lettrice, ma Alina è sempre un po’ una cretinetta, soprattutto per quanto riguarda le faccende sentimentali: ama Mal ma lui non può, però forse ama pure il darkling e nikolai, quindi non si fa problemi ad accettare baci da uno e proposte di matrimonio dall’altro.
L’epilogo è piuttosto carino, ma mi sento un po’ presa in giro da questa serie, e non so se leggerò Six of crows, della stessa autrice.

Voto:


E ora una segnalazione italiana!!

Titolo: Dream On
Autore: Tania Paxia
Editore: Self-publishing
Genere: Narrativa (rosa) – Fantasy
Prezzo: 1,20€
N. pagine: 283
Link Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/32933102-dream-on
Link blog http://www.nicholasedevelyneildiamanteguardiano.blogspot.it
Data di uscita 16 novembre 2016


Sinossi:

E se l'inconscio si fondesse con la realtà?

«I sogni sono labili e leggeri. Si dissipano in un soffio, senza neanche dare il tempo di rendersene conto.»

Lo sa bene Thea Palmer, psicologa specializzata in psicoanalisi e nell'interpretazione dei sogni. Soprattutto da quando un suo paziente, Paul Kusac, dice di vedere in sogno una San Francisco distrutta abitata da persone rifugiate nei sotterranei o all'interno dei grattacieli per sfuggire alle guardie in ricognizione. Quello che Kusac dice di vedere in sogno è un mondo parallelo, governato da Hypnos, il Dio del Sonno. Thea cerca di convincerlo in tutti i modi che quel mondo da lui descritto (seppur nei minimi particolari) è soltanto un sogno ricorrente che rispecchia l'animo irrequieto dell'uomo. Ma Kusac, durante una seduta, le rivela qualcosa sulla sua vita privata: qualche particolare riguardante la sua adolescenza burrascosa e sulla morte prematura del suo fidanzato Adam. Da quel giorno, Thea, viene tormentata da continue visioni sul suo ex fidanzato morto. In più, altri pazienti sembrano sognare quella città devastata e ricevere dei messaggi in codice da parte di un certo Flynn. Quando anche la sua quasi-sorella minore ha gli stessi disturbi, le sue certezze cominciano a vacillare, pensando addirittura di essere nel bel mezzo di un esaurimento nervoso. La sparizione del suo collega e fidanzato Blake, durante un week-end romantico, non può far altro che peggiorare la situazione. Ma ciò che scoprirà dopo, forse, potrà aiutarla a salvare Blake dalle grinfie di Hypnos e dai suoi subdoli piani.

Questo romanzo è nato dalla storia scritta da Meggie Clarke in "Sono io Taylor Jordan!"

martedì 6 dicembre 2016

Book Tag: It's Christmas time!

Ci siamo quasi oramai!! Le luci natalizie in città sono accese da dopo Halloween, i negozi sono pieni di panettoni e giocattoli, quindi è l'ora di un tag natalizio!

1) Babbo Natale   Libro che leggerai a natale. 
A Natale vorrei leggere Carry On di Rainbow Rowell! Spero che non mi deluderà come ha fatto Eleanor e Park!


2)Il Vischio Il libro più romantico che hai letto. 
XD Io non amo particolarmente i libri romantici, ma tra quelli che ho letto che possono rientrare in questa categoria e che mi è piaciuto direi Ti amo già da un po' di Tania Paxia, che tra l'altro ha anche una copertina invernale!

3) Stella Il libro più magico che hai letto. 
Chiaramente è impossibile non mettere un libro di Harry Potter in un qualsiasi tag, perciò inserisco quello che mi è piaciuto di più, l'ordine della fenice!

4)L'albero di Natale Il libro che vorresti ricevere sotto l'albero di natale
XD Veramente ho deciso di fare la brava e non comprare più libri fino al prossimo anno, ma mi piacerebbe ricevere The Falconer della May!

5) I pacchetti regalo Un libro che regaleresti a un amico/a natale 
E' più da Halloween che da Natale come libro, ma è comunque da leggere a qualsiasi età.


6) Luminarie Un libro della vostra libreria con la copertina più colorata. 
La probabilità statistica dell'amore a prima vista ha un copertina carinissima e molto colorata! 


7)La befana Libro più terrificante che hai letto. 
Non smetterò mai di dire quanto The Woman in black sia ben scritto e sia spaventoso, un must per chiunque ami le storie gotiche dell'orrore. Che poi povera Befana, mica è terrificante ç_ç

8)Dolcetti allo zenzero Il personaggio di un libro più dolce in assoluto al quale vi siete affezionati

Non so se possano essere considerate dolci, ma mi sono venute in mente Thelma ed Esther, le due bambine/ragazze che diventano amiche e si occupano di Boo quando arriva a Town, nell'aldilà, nel libro omonimo di Neil Smith.



9) Pupazzo di neve Il libro più divertente che avete letto.


Lo so che dovrei mettere Il vangelo secondo Biff come sempre, ma visto che ve lo ripropongo in quasi tutti i tag, ho deciso di variare e mettere Il libro per contare che non conta niente.

10)Fiocco di neve Un libro dolce e delicato che avete letto. 
The cupcake witch è una novella, quindi è piuttosto breve, ed è ambientato in una pasticceria, quindi è dolce, ed è delicato anche grazie a questa copertina che io adoro.

Siete tutti taggati se volete farlo!!

giovedì 1 dicembre 2016

Book Of The Month: Novembre 2016 + news

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni cliccate sul titolo:

5. Ruin and Rising - Leigh Bardugo

Miglior libro del mese:

Quando in città arriva Percy, nessun altro libro può vincere il confronto, meno che mai questo, che è l'ultimo volume della serie degli Dei dell'Olimpo.

Peggior libro del mese:

In realtà questo mese non ho dato a nessuno una sola stellina, il minimo è stato due. Ruin and Rising e Stalking sono state le peggiori letture, ma ho deciso di inserire qui l'ultimo della Grisha series perchè non mi aspettavo una fine così... misera. 
Se lo avete letto, sapete a cosa o meglio a chi mi sto riferendo.

Copertina del mese:

 Questa copertina è stupendissima, non trovate? Adoro il vestito e il rossetto della ragazza!

Ora, passando alle news che riguardano il blog e che partiranno dal prossimo anno: ho deciso che nel 2017 non parteciperò più a nessuna reading challenge, a parte quella solita su Goodreads.
Una eccezione potrei farla nel caso che, ad organizzare la challenge, sia una persona/blog di cui mi fido ciecamente.
Quest'anno mi sono lanciata in moltissime reading challenge organizzate da vari blog, e devo dire che la maggior parte sono state una delusione. Ovviamente non mi riferisco a nessuno in particolare.
Regole cambiate in corso d'opera, pochissima chiarezza su estrazioni e cose varie sono cose che proprio non mi piacciono, poi da ottobre a questa parte, trovo veramente pesante e noioso dovermi attenere alla lettura di determinate cose solo per rispettare le challenge.
Quindi dal 2017 libertà!!! Leggerò solo quello che mi pare e piace, lo classificherò come mi pare e non voglio più sentirmi in colpa per un punteggio assegnato o perchè a me non è piaciuto un bestseller internazionale.
Per questo motivo credo non parteciperò più neanche ai blog tour internazionali, visto che avevo l'obbligo di pubblicare la recensione solo se assegnavo 3 stelline o più. Sono stufa di sottostare a tutte queste regole.

Come è andato per voi questo mese di letture?

martedì 22 novembre 2016

Wonderful World: Biblioteca Nazionale Austriaca

Torna la rubrica in cui vi mostro un luogo interessante da visitare nel mondo, magari proprio collegato ai libri!!
 Quest'estate, nel mio lungo viaggio verso la Transilvania, mi sono fermata strada facendo a Vienna, in Austria, per poter visitare la Biblioteca Nazionale Austriaca, una delle più belle del mondo.
 Le mie foto non sono granchè, ma dovevo tagliare fuori le persone e i cartelloni della mostra per l'anniversario dell'imperatore Francesco Giuseppe.
Ma come potete vedere, è veramente bellissima, sicuramente la più bella biblioteca in cui io sia mai stata. Poi Vienna è una città bellissima di suo, ogni volta che ci vado mi piace sempre tantissimo!
Quindi se passate da quelle parti potete visitarla, il biglietto d'ingresso costa 7 euro a persona, la biblioteca è su un solo piano e in realtà non è vastissima, ma i suoi arredi vi conquisteranno!
Mappamondi antichi, statue, colonne e affreschi occupano ogni spazio della biblioteca, e anche il salone che conduce ad essa è degno d'interesse.
Questo è l'affresco della sala principale!
La biblioteca si trova in Josefplatz 1, è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 10 alle 21.
Questo il link del sito ufficiale in cui potete trovare tutte le informazioni.


martedì 15 novembre 2016

Recensione: Stalking Jack The Ripper, di Kerri Maniscalco

 Buongiorno! Oggi la recensione di un libro con una copertina bellissima, che però non ha rispettato le aspettative.

Titolo: Stalking Jack The Ripper
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Jimmy Patterson
Pagine: 326
Consigliato: ni

Trama:

Seventeen-year-old Audrey Rose Wadsworth was born a lord's daughter, with a life of wealth and privilege stretched out before her. But between the social teas and silk dress fittings, she leads a forbidden secret life.

Against her stern father's wishes and society's expectations, Audrey often slips away to her uncle's laboratory to study the gruesome practice of forensic medicine. When her work on a string of savagely killed corpses drags Audrey into the investigation of a serial murderer, her search for answers brings her close to her own sheltered world.

 Recensione: 


Se vi dicessi che ho inseguito questo libro in almeno 6 giveaway, ci credereste?
Mi sono iscritta allo street team chiamato The Knights of Whitechapel, e l’ho messo in wishlist dal momento stesso che ho letto il titolo.
Il perché è presto detto: adoro l’epoca e Jack The ripper è un mistero affascinante.
Peccato che non sia stato all’altezza delle aspettative.
La trama: Audrey Rose, la nostra protagonista, preferisce dissezionare cadaveri insieme allo zio, piuttosto che cercare marito o fare shopping, anche se non disdegna un nuovo abito e cura molto il suo aspetto.

“Where in a medical dictionary does it say a woman cannot handle such things? What is a man’s soul made of that a woman’s is not? I had no idea my innards were composed of cotton and kittens, while yours were filled with steel and steam-driven parts.”

Dallo zio iniziano ad arrivare le vittime di Jack, chiamato Grembiule di cuoio all’inizio, e lei decide di investigare assieme al bellissimo e arrogante assistente/allievo dello zio, Thomas.
Parliamo del problema principale del libro: la sua prevedibilità.
Sulla copertina ci viene detto che lei, nonostante tutto, è quella che ha amato Jack. Le persone che lei ama sono le seguenti: il padre, il fratello, lo zio e Thomas.
I sospettati non sono tanti, no? Possiamo già escludere quindi che sia un estraneo, il che ci toglie gran parte della suspense.
Non è affatto difficile capire il colpevole, e la sua motivazione degli omicidi è talmente banale e già vista che mi son detta: ho letto tutte queste pagine per arrivare a questo?
Un altro problema è Audrey Rose: troppo moderna per l’epoca, mi è piaciuta a tratti, ma è la tipica protagonista ya: vuole fare quello che vuole lei, si innamora del bello che la tratta male, vuole fuggire dalla sua prigione dorata ecc.
Ci viene ripetuto in continuazione quanto sia intelligente, ma non lo mette mai in pratica. Deve sempre aspettare Thomas e le sue deduzioni.
L’autrice, introducendo Thomas e mettendolo in coppia con Audrey, fa quindi un retelling di Sherlock Holmes. Lui fa le sue deduzioni esattamente nello stesso modo di Holmes, e anzi, vi dirò di più, una scena è presa pari pari da Il segno dei quattro.

“Monsters were supposed to be scary and ugly. They weren’t supposed to hide behind friendly smiles and well-trimmed hair.”

In quanto a verità storica, pecca un po’: ha arrangiato alcune strade e alcune date in modo che le fossero congeniali per la narrazione, omette personaggi importanti come l’ispettore Abberline per non si sa quale motivo, tratta gli omicidi come se contassero poco.
I capitoli si aprono con la descrizione del luogo e del giorno in cui si svolgono, e i capitoli tra un omicidio all’altro non contano niente. C’è lei che fa shopping, ricama ecc…
Ma io voglio leggere di Jack, non del ricamo!!
Quando un libro non va avanti, io sono Sulley

Ci tiene a specificare che punta l’obbiettivo sulle vittime di Jack, ma non è del tutto vero. A parte la loro autopsia, non sappiamo niente di loro. Neanche partecipa ai loro funerali.
Lo stile è molto descrittivo, ma a volte noioso. Le scene macabre delle autopsie sono narrate in ogni dettaglio, quindi attenzione stomaci deboli.
Mi sono piaciute molto invece le foto inserite nel libro: per una volta, al contrario di Miss peregrine o di Asylum, si vede che sono autentiche, anche perché c’è una data e una descrizione sotto di esse. Alcune sono piuttosto macabre, attenzione anche a queste!
Non poteva mancare il romance. Forse tra tutti, Thomas è quello che mi è piaciuto di più, ma non all’inizio. Il romance è scontato, ma lui è piuttosto piacevole.
Il prossimo romanzo dovrebbe essere ambientato in Romania. Prevedo quindi il coinvolgimento di vampiri et simili, ma non so se lo leggerò.
Una delusione quindi, e 17 euro risparmiati per me.

Voto:



Vi lascio qui il link alla pagina pinterest dell'autrice, in cui troverete moltissime foto inerenti SJTR e il seguito.

giovedì 10 novembre 2016

Recensione: Anno Dracula, di Kim Newman

Buongiorno a tutti! Oggi è il turno di un libro che avevo letto per Halloween, ma che non ho fatto in tempo a recensire. In ogni caso non vi siete persi niente, quindi eccovi la recensione negativa di questo Retelling ?!? di Dracula.
 Titolo: Anno Dracula
Autore: Kim Newman
Titolo Originale: Anno Dracula
Pagine: 426
Editore: Fanucci
Consigliato: no

Trama:

Inghilterra 1888. Dopo aver sconfitto Van Helsing e i suoi amici, il conte Dracula domina sul Regno Unito.
Il re dei vampiri ha sposato la regina Vittoria, trasformandola in una non-morta, e i 'nosferatu' imperversano. Le strade della Londra notturna sono battute da bande di vampiri in cerca di preda e, nella luce dei lampioni, prostitute-vampiri adescano i clienti in cambio di una pinta di sangue. Nelle ombre di questa metropoli si aggira uno spietato assassino che uccide solo giovani donne non-morte e si fa chiamare Jack lo Squartatore...
Charles Beauregard, agente speciale alle dipendenze del misterioso Club Diogene, e Geneviève Dieudonné, vampira gentile di una stirpe che si contrappone a quella del conte di Transilvania, uniscono le loro forze per scovare l'autore di questi efferati delitti, che minacciano di sovvertire l'ordine sociale dando vita a un mondo sorprendente, in cui vivi e non-morti coesistono a la legge di Dracula ha soppiantato le regole della civiltà.

Recensione:

 

 "Il mio bisturi è sullo scrittoio: argento che splende. Affilato come un sussurro. Dicono che sono pazzo. Non comprendono il mio scopo."

L'edizione che è in mio possesso è del 2005, e io ricordo bene che lo leggevo, o almeno provavo a leggerlo, in treno per Roma nel 2006.
Il segnalibro era ancora a pagina 76 e non ero riuscita ad andare avanti.
Ma adesso sono più matura, più responsabile (ahahahaha), e quindi sono riuscita a terminarlo.
Ma la mia opinione non è cambiata. E' un libro veramente brutto, troppo lungo, noioso, mal scritto, mal tradotto e mal stampato.
La trama era molto interessante e poteva portare ad un ottimo romanzo, ma la sua realizzazione è pessima.
Se fosse una fanfiction, sarebbe una What If con personaggi OOC, cioè Out Of Character, fuori dal personaggio.
Cosa sarebbe accaduto se, al termine del Dracula di Stoker, non avessero vinto Van Helsing e soci ma Dracula?
Interessante no?

"Qualcuno diceva che Abraham van Helsing era ancora vivo, ridotto in schiavitù dal principe consorte, sollevato in alto in modo che i suoi occhi potessero vedere il dominio di Dracula su Londra."

Qui l'ipotesi è che Dracula abbia ucciso Van Helsing e Harker, la cui testa adorna Buckingam Palace, e abbia sposato la regina Vittoria, rendendola vampira e spargendo il suo sangue vampiro su tutta Londra. Del resto del regno non ci è dato sapere, come non ci è dato sapere come Dracula abbia ucciso i suoi nemici.
E come una regina forte come Vittoria sia caduta sotto al suo dominio.
Non solo, ma Dracula e Vittoria, detta Vicky (sigh) dal primo ministro, compaiono solo nelle ultime 10 pagine del libro, che è composto da più di 400 pagine.
I protagonisti quindi chi sono? Due emeriti imbecilli/ noiose nullità di nome Bauregard e Genevieve, lui umano lei vampiro.
Lui lavora per il Club Diogene, lei aiuta i vampiri bisognosi. Lei ci tiene a ribadire, e lo farà in continuazione, e quando dico in continuazione intendo in ogni capitolo e ogni capitolo è lungo 3/4 pagine, di essere più antica di Dracula, più potente, ma dimostra comunque 16 anni.
Io alla 3674839 battuta di Genevieve

Lui è un cretino. Punto. Non so come altro spiegarvelo.
Senza cervello, senza spina dorsale. A cosa serve, non si sa.
Nel mezzo ci sono milioni di personaggi, e non scherzo. Se leggete altre recensioni su gr scoprirete che l'autore ci tiene a inserire quanti più personaggi reali o inventati nei suoi romanzi. Se non sbaglio qui sono 99.
Quindi spaziamo da Sherlock Holmes e fratello a Wilde, da Beatrix Potter (sindacalista o qualcosa del genere) a Carmilla e via dicendo, alcuni solo nominati una volta, senza scopo apparente. Sembra un elenco telefonico.
Ma il fulcro della narrazione è: c'è un assassino che squarta le prostitute vampiro e che si fa chiamare Jack lo squartatore. Quindi un ulteriore retelling di Jack e compagnia bella.
Peccato che il primissimo capitolo sia narrato dall'assassino stesso, che dice chi è, così noi lo sappiamo benissimo, ma loro lo capiscono verso pagina 370.
E se ci fosse stato Sherlock l'avrebbe capito subito e l'avremmo chiusa lì.
I capitoli sono tutti in terza persona e seguono un personaggio o l'altro, tranne quelli dello squartatore, narrati in prima persona da lui stesso.

I due eventi cruciali, cioè la cattura/morte di Jack e lo scontro con Dracula durano una paginetta scarsa. Potevano tagliare 250 pagine e non sarebbe cambiato nulla.
Pochissime descrizioni dell'ambiente, nessuna dei vestiti e simili. Frasi tradotte con google traduttore, tronche, senza senso. Errori sparsi qua e là, come Whitby, la località di mare, che a volte ha l'H e a volte no, così a caso.

Violenza e sangue a gogò, ma solo su umani/vampiri. Una cosa che veramente non ho sopportato è stato l'inserimento forzato di Merrick, l'uomo elefante, alla fine, come servo di Dracula, descritto in modo grottesco, come se dovessimo averne ribrezzo, una cosa che contrasta con la realtà e con la visione di Ripper Street. Guardatelo, gli episodi in cui compare sono dolcissimi.
E Dracula? Una macchietta.
La sua descrizione dovrebbe farci rabbrividire, ma sinceramente a me è venuto da ridere, specie quando dice che è nudo col suo... ehm di fuori.
In definitiva, totalmente da cancellare, cosa che mi dispiace poichè l'autore è amico di Neil Gaiman.

Voto:

lunedì 7 novembre 2016

Book Tag: Il libro risponde

Ho trovato questo divertentissimo tag su La bella e il cavaliere, quindi eccomi qui a proporvelo!
Le regole sono semplici: prendete un libro, apritelo a caso e indicate una parola o frase.
Sarà quella la risposta alla domanda, ma non è detto che sia coerente!!
Io ho scelto "Vent'anni dopo" di Alexandre Dumas, che è in lettura.

  1. Questa parola indica la tua personalità
Tristezza. Incominciamo bene. E' anche piuttosto vero, ma se mi prendete nei giorni buoni sono una persona molto allegra!
  1. Questa parola indica ciò che desidero
Signora. Desidero essere una signora, può anche essere vero, ma ci rimango malissimo quando qualcuno più giovane di me mi dà del lei e mi chiama signora. A voi non capita??

  1. Questa parola la dedichi ai tuoi nemici
Pistola. Bwahahaha nemici state attenti!! Anche il libro è contro di voi! (grazie libro che stai dalla mia parte almeno tu)

  1. Questa parola indica la tua sfera sessuale.
Macchia. Posso scrivere No Comment, vero?
  1. Questa parola indica ciò che non ti accadra mai
Moda. Sì, probabilmente non mi accadra mai di essere alla moda, ma neanche mi interessa particolarmente. Non dovrei comunque finire mai in una puntata di Ma Come Ti Vesti?
  1. Questa frase sogni di tatuartela.
"Nulla è più convincente di una ferma convinzione: essa ha efficacia anche sugli increduli."
 Insomma, è Dumas!! Mi è andata di... (Santo cielo una gif di Sir Guy!!!!*___*)
  1. Questa frase è quello che faresti in cambio di ricchezza immediata
"Eh, corbezzoli. Lo avete visto, dal cielo!" Ahahahahahaha cioè corbezzoli mi fa riderissimoXD Quindi praticamente butto giù qualcuno da un palazzo? (questo test mi sta facendo sembrare una serial killer. Per favore, non chiamate CSI al termine del tag!)
  1. Questa frase la userai per abbordare
"Ho levato la castagna dal fuoco per un altro."
Ho avuto esattamente questa reazione quando l'ho letta. La userò, siatene certe! (Ed ecco perchè rimarrà per sempre single)

  1. Questa frase rappresenta il tuo futuro.
"Di quei due gentiluomini?"
Oooh finalmente una cosa buona! Mi aspettano due gentiluomini nel mio futuro?
Allora prendo un Richard Armitage e un Tom Hiddleston, grazie. Nel frattempo levo castagne dal fuoco, non si sa mai.
  1. Tagga tre persone, e dedica loro la nuova frase selezionata.
"Non so, ci sarà stato un equivoco."
Capitemi, tra castagne e gentiluomini e gif di bonazzi ci sarà stato un equivocoXD
Taggo chiunque voglia farlo, ma please, lasciatemi il link che voglio leggere le risposte!